Istituita dal ‘decreto Ronchi’ (decreto del Ministero dell’Ambiente n.27/1998), la figura del Mobility Manager è volta a individuare soluzioni ai problemi della congestione del traffico e delle sue conseguenze sulla salute. Il Mobility Manager, infatti, opera sul governo della domanda di trasporto, lavorando in particolare sugli spostamenti sistematici e sui comportamenti delle persone, e cercando di ottimizzare gli spostamenti sistematici dei dipendenti.
Tra gli obiettivi del Mobility Manager rientra l’adozione di misure per ridurre l’uso dell’auto privata attraverso strumenti come il Piano spostamenti casa-lavoro (PSCL), con cui si favoriscono soluzioni di trasporto alternativo a ridotto impatto ambientale (car pooling, car sharing, bike sharing, trasporto a chiamata, navette, ecc.).